Giovedì 30 maggio, in occasione dell’arrivo a Scorzè della diciottesima tappa del Giro d’Italia 2019, Fantic Motor ha inaugurato la nuova sede produttiva dedicata al settore delle e-bike, in via Leonardo da Vinci 11 a Santa Maria di Sala (Venezia).
La nuovissima sede, dal design innovativo e con una superficie di circa 3 mila metri quadri, è suddivisa tra la parte dedicata alla logistica e la catena produttiva, quest’ultima gestita anche da un sistema automatizzato di ultima generazione. Inoltre l’edificio ospita una serie di uffici, suddivisi in tre piani, tra cui uno showroom, una sala meeting e una sezione dedicata alla formazione interna.
A tagliare il nastro c’erano il sindaco di Santa Maria di Sala Nicola Fragomeni, l’amministratore delegato di Fantic Motor Mariano Roman, Francesco Moser in qualità di testimonial Fantic per il Giro d’Italia, Alessandra Cappellotto, prima italiana a diventare campionessa del mondo su strada nel 1997, e Gianni Motta, professionista dal 1964 al 1976 e vincitore di un Giro d’Italia, di un Giro di Lombardia, di tre Giri dell’Emilia.
Tutti i campioni delle due ruote alla festa
Alla festa erano presenti moltissimi ospiti ed imprenditori del territorio tra cui Tiziano Busin, presidente di Fantic Motor e amministratore delegato di VeNetWork, la società che riunisce 47 imprenditori veneti e che nel 2014 ha rilevato Fantic Motor investendo nel suo rilancio con nuova sede a Quinto di Treviso.
Inoltre la nuova sede ha ospitato tante glorie del ciclismo italiano, ex professionisti protagonisti in tante edizioni delle varie competizioni europee e non solo. Insieme ad Alessandra Cappellotto c’erano Mario Beccia, Claudio Bortolotto, Roberto Pagnin, Roberto Poggiali, Flavio Vanzella, Simone Fraccaro, che hanno seguito l’arrivo della tappa Valdaora – Santa Maria di Sala dalla nuova sede, a poche centinaia di metri dallo striscione d’arrivo.
La loro partecipazione voleva essere un segnale concreto di vicinanza all’innovazione della mobilità green e di sostegno all’impegno concreto che Fantic mette in campo per lo sviluppo “made in Italy” di questo settore. A dimostrazione di questa importante tematica, Francesco Moser si è presentato con la sua nuovissima e-road prodotta da Fantic.
Il modello utilizzato dallo “Sceriffo” è la Passo Giau, una e-road con telaio in carbonio, equipaggiata con il motore e batteria prodotto da Fazua (leader nel settore dei motori per e-road), cambio e freni sono di SRAM mentre la parte delle serie sterzo è di FSA, il tutto con un peso ridottissimo, sotto i 12kg, un riferimento per questo nuovissimo settore. Un concentrato di tecnologia, componentistica ed affidabilità ai massimi livelli di mercato.
Mariano Roman, amministratore delegato di Fantic Motor, è convinto che questa sede sarà un punto di riferimento per il nostro panorama economico e del mercato: «In tre anni abbiamo triplicato il fatturato e puntiamo a crescere ancora in modo esponenziale, perché gli spazi di mercato ci sono, e intendiamo presidiare con sempre nuovi prodotti la frontiera della mobilità green. Nel 2015 abbiamo avuto ricavi per 5 milioni di euro, nel 2016 abbiamo raddoppiato a 10, abbiamo chiuso il 2017 a oltre 15 milioni di euro e il 2018 a 26 milioni di fatturato. Ora contiamo di raggiungere i 40 milioni nel 2019».